FOCUS: la filosofia Total Return

http://laltrafinanza.blogspot.it/2017/03/focus-la-filosofia-total-return.html

Questo mese abbiamo deciso di incentrare il nostro focus su una “filosofia” di gestione denominata Total Return.
Tale strategia è a nostro avviso molto utile in fasi storiche come quella attuale. Ci troviamo infatti coi mercati ai massimi storici con importanti incognite all'orizzonte legate alle risoluzioni del debito globale, al nuovo corso delle future politiche monetarie restrittive, che potrebbero invertire il ciclo positivo dei mercati stessi.
Infatti prerogativa delle Total Return è quella di consolidare nel tempo i guadagni fatti mediante l’utilizzo di strumenti di copertura appositi (stop loss - take profit). In questo contesto le strategie che si impongono di azzerare il rischio totalmente, hanno storicamente limitato i drawdown in fasi di massima criticità. Qualora al contempo i mercati mantengano la forza attuale, la strategia Total Return permette di approfittare, in base al profilo di rischio selezionato dal cliente, comunque della crescita del mercato.
La finalità ultima e le analisi alla base delle scelte dei gestori di questa tipologia di strumento finanziario sono di ottenere un rendimento annuale in qualunque situazione, anche in fase laterale o durante un vero e proprio ribasso, utilizzando i vari strumenti finanziari tradizionali all’interno del portafoglio in gestione. Non è presente un benchmark ma solo un livello atteso di volatilità/rendimento che il cliente è disposto ad accettare.
Pertanto i punti di forza di questa filosofia gestionale sono un rigoroso controllo del rischio e una spiccata dinamicità dell' asset allocation.
La valutazione sull'efficacia di una gestione Total Return va fatta prendendo in esame un track record di almeno 3 anni e vedere come si è comportata durante le fasi di alta e bassa volatilità.
Nel Grafico 1 in allegato vi mostriamo l’andamento di una gestione Azimut che segue questa filosofia. Prendiamo in esame Azimut, non tanto per un evidente conflitto di interesse, ma per la facilità nel reperire i dati e per la sicurezza della loro correttezza. Potremmo in futuro analizzare gestioni simili di altre società.
La linea gialla è l’MSCI World, l’indice mondiale dei mercati azionari, e la linea nera è la gestione Azimut MAX livello aggressivo (il più alto in termini di rischio rendimento).
Si riesce chiaramente a vedere come negli ultimi tre anni il gestore sia stato bravo ad azzerare il rischio durante le fasi di turbolenza (Agosto 2015 svalutazione renminbi cinese – Gennaio/Febbraio 2016 primo rialzo tassi FED – Giugno 2016 Brexit). Inoltre nel periodo Gennaio/Febbraio 2016 (dettaglio nel Grafico 2) è riuscito addirittura a guadagnare con i mercati in discesa.
Siamo a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento o approfondimento su questa filosofia di gestione, potete contattarci via mail/telefono o utilizzando l’area apposita.





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